La Toscana in Moto
Varietà di paesaggi e splendide colline, strade bianche e polverose, gli amanti delle due ruote hanno solo l’imbarazzo della scelta, sono molti gli itinerari da percorrere di questa meravigliosa regione.
La Toscana è una terra che racchiude tante personalità, il viaggiatore “on the road” potrà scoprire in sella alla sua moto, luoghi, città, paesi e borghi diversi tra loro ma con una caratteristica comune, la bellezza e l’armonia di ogni angolo. Un percorso molto amato e conosciuto è l’Eroica, 200 km che si sviluppa dal Chianti alla Val D’Oria su strade secondarie, di campagna o strade bianche, va percorsa in sicurezza e relax. Una zona invece più “selvaggia” amata dai bikers sono le Colline Metallifere che si estendono tra le colline delle province di Livorno, Pisa, Siena e Grosseto; il loro nome dipende dalla ricchezza di minerali del sottosuolo. E’ un percorso che non supera i mille metri di quota ma che dà la possibilità di vedere i vari cambiamenti paesaggistici di vegetazione.
Da non perdere invece un tour lungo la Costa degli Etruschi, tra i borghi medievali quali Bolgheri famoso per i suoi Vini Doc ma anche per avere in dono una poesia del Carducci ed i tanto declamati cipressi, Montepulciano vino, terme ed importate centro storico, Montalcino patria del Brunello vino Doc. Una sosta merita anche Pitigliano denominata la “piccola Gerusalemme”, un paese molto particolare, si presenta come un’enorme scultura intagliata nel tufo circondata dal verde, un borgo pittoresco che sembra emergere dal sasso.
Merita sicuramente anche un giro la zona della Garfagnana, luoghi sicuramente meno conosciuti e battuti ma ugualmente ricchi di natura, buon cibo e strade che rendono unici questi percorsi. Per chi invece vuol rimanere sul mare la Toscana si presta piacevolmente ad un viaggio in moto, la sua costa con strade provinciali e panoramiche, offre senz’altro un’alternativa valida ai percorse nell’entroterra; Livorno famosa per il buon cibo a base di pesce, o paesi come San Vincenzo, Cecina Mare, Marina di Bibbona, Marina di Castagneto Carducci dove una sosta è sempre gradita per godere delle bellezze del mare in qualsiasi momento dell’anno.
Divertirsi in Toscana
La Versilia è un mix fantastico di mare, spiagge meravigliose, colline e cittadine vivaci ed animate circondate da stupendi monti famosi per il marmo.
Questa zona della Toscana è molto conosciuta per aver dato il meglio di sé negli anni ’60, quando gli allora noti cantanti ed attori nel bel mezzo della “dolce vita” si facevano immortalare dai paparazzi nei locali più alla moda della costa. La “bella vita” , il buon cibo, il viver bene, il sapersi godere la vita è sicuramente rimasto ben radicato in questa parte della Toscana. A Forte dei Marmi il locale storico “La Capannina” di Franceschi, dove sono stati girati molti film, oggi possiamo gustare un’ottima cena ed ascoltare della buona musica, oppure il “Kama Kama” a Camaiore, primo ed unico locale della Versilia apprezzato per la musica house. Mentre a Marina di Pietrasanta il più esclusivo Disco-club “Twiga”, al momento rappresenta il locale più alla moda della Versilia frequentato da molti personaggi del Jet Set nazionale e non. A Viareggio invece troviamo il “Tantra Club” nuovissimo locale molto fashion con un bel giardino esterno e terrazza fronte mare, offre anche un ristorante, ha una clientela varia dai 20 ai 40 anni.
Le discoteche della Versilia nel corso degli anni si sono sempre rinnovate stando al passo con i tempi ma lasciando dietro di sé una scia nostalgica, non mancano anche i locali con musica dal vivo con famose orchestre, si può ballare fino all’alba, magari anche proprio sulla spiaggia, oppure sorseggiare un cocktail e fare due chiacchiere al chiaro di luna.
Magia ed Avventura
Tra la provincia di Livorno e Pisa, nel demanio forestale de Il Giardino, si trova il “Giardino Sospeso”, un parco avventura completamente al riparo dal sole in un fitto bosco di querce secolari. Il parco è a pochi minuti da Cecina Mare una località balneare molto frequentata, ci sono diversi percorsi acrobatici sugli alberi, di vari livelli sia di difficoltà che di lunghezza sempre in totale sicurezza grazie all’imbracatura fornita ed allo staff qualificato che segue adulti e bambini.
All’interno del parco, un’are picnic free oppure si possono gustare piatti della tradizione toscana nella locanda rustica “Il Merendacolo del Cinghiale” con prezzi con convenzionati per gli ospiti del parco. Un parco che merita sicuramente una visita è il “Giardino dei Tarocchi”, un vero e proprio “museo” a cielo aperto perfettamente inserito nel paesaggio collinare della Maremma; un parco ricco di fascino, unico nel suo genere, esempio di arte ambientale, sculture che “dialogano” con la natura, inserite in un contesto magico. Ciclopi sculture di acciaio e cemento ricoperte di vetri, specchi e ceramiche colorate, create da Niki de Saint Phalle, alte dai 12 ai 15 metri dedicate ai simboli dei Tarocchi, raffigurano i 22 arcani maggiori. Il parco, che affascina sia bambini che adulti ha una matrice che si ispira, per colori e forme, ad alcune installazioni di Barcellona, il visitatore che entra si trova quasi in un’altra dimensione, in un mondo colorato e fiabesco che difficilmente dimenticherà presto.
Per i più coraggiosi invece merita senz’altro una visita al Canyon Park, situato in provincia di Lucca, è un percorso che si sviluppa dentro un Canyon e non sugli alberi, in sospensione su un tratto inaccessibile del fiume Lima con teleferiche lunghe più di 100 metri, ponti tibetani sopra le rapide, passerelle e scroci mozzafiato.
Gli Acqua Village una giornata estiva diversa
In Toscana ci sono due Acqua Village principali, uno si trova a Cecina Mare e l’altro a Follonica. I due parchi acquatici hanno in comune un’ambientazione hawaiana, hanno servizi ed un’attenzione alla sicurezza che garantiscono il divertimento per tutta la famiglia.
Immersi in milioni di litri d’acqua, lanciati lungo chilometri di scivoli, rinfrescati sotto le cascate sono un’alternativa valida alla “solita” giornata di mare. In estate sono aperti tutto il giorno con orario continuato, il parcheggio è libero e gratuito, mentre quello coperto o comunale a pagamento. Hanno punti di ristoro per poter mangiare anche all’aperto, oppure ristorante con cucina self-service.
Oasi WWF e gli altri Parchi
La Toscana è ricca di parchi, uno tra i più importanti è l’Oasi della Laguna di Orbetello (Grosseto), istituita nel 1971 comprende anche una Riserva Naturale di 1.000 ettari, ed è inglobata nella più ampia Riserva Naturale regionale. La Laguna, aperta dagli inizia di settembre ai primi di maggio, si trova lungo un’importante rotta migratoria e rappresenta uno dei più importanti siti di svernamento per gli uccelli acquatici del mediterraneo.
Si possono osservare fenicotteri, gru, oche, rapaci, aironi ed anatre, migliaia di uccelli in un contesto di voli variopinti dai colori unici a stretto contatto con la natura. La visita dell’Oasi si snoda in tre itinerari, il primo permette l’osservazione dell’avifauna attraverso un percorso con 9 postazioni, il secondo invece è un percorso botanico ed il terzo è quello del Casale sul tombolo della Giannella dove è possibile visitare la mostra sulle zone umide ed il giardino delle farfalle. Tra i faggi dell’Appennino Toscano, in Garfagnana, e le rocce delle Alpi Apuane, si trova il Parco dell’Orecchiella, una vasta area protetta in un territorio di oltre 5000 ettari dove la natura è la principale attrazione. Ideale per famiglie con bambini si possono scoprire i segreti di piante ed animali, ci sono sentieri di varie difficoltà, uno di essi, molto semplice, porta al meraviglioso recinto degli orsi, oppure un altro molto apprezzato è il Sentiero dei Cervi dove i bambini potranno avvicinarsi in tutta sicurezza e guardare da vicino capitoli, cervi e mufloni. Infine, per chi ama le piante ed i fiori non può mancare la visita all’Orto Botanico “Pania di Corfino” nato per iniziativa della Comunità Montana della Garfagnana, ospita varie specie vegetali oltre ad alcune piante rare in via di estinzione.
“Ventiquattro mila chilometri di foreste, di campagne, di coste immerse in un mare miracoloso dovrebbero coincidere con quello che io consiglierei al buon Dio di regalarci come Paradiso.”
FABRIZIO DE ANDRÈ